Guida ai Termini e Schemi CEI per Impianti Elettrici

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• Che cos'è il CEI ?
• Come funzionano gli Schemi CEI?

Gli impianti elettrici sono uno strumento molto importante per la sicurezza e l'efficienza del sistema elettrico. La regolamentazione tecnica dei sistemi elettrici e delle strutture in cui si instaurano è disciplinata dai normativi messe a punto dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI), i quali determinano la creazione di schemi, standard e requisiti per l'impiantist ica. Questa guida farà riferimento ai termini ed ai metodi di verifica elencati nei principali schemi CEI, per fornire ai lettori una panoramica dell'eletterica ed agevolarne la comprensione.

Che cos'è il CEI ?

Il Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) è un organo tecnico che decide standard, regolamentazioni e requisiti per l'impiantistica elettrica. Il CEI è responsabile della formulazione di schemi ai sensi della legge sugli impianti elettrici (D.M. 37/08) e della loro conformità alla normativa nazionale vigente.

Come funzionano gli Schemi CEI?

Le norme del CEI definiscono gli standard con cui devono essere progettati gli impianti e le strutture elettriche per garantirne la sicurezza e la funzionalità. Si tratta di requisiti di qualità e di sicurezza, ad esempio: la conformità con procedure e regole di progettazione ben definite; la regolamentazione di strumenti, dispositivi e servizi; la selezione di componenti compatibili. I diversi schemi CEI stabiliscono anche metodi di verifica e controllo per verificare la conformità degli impianti.

Schema 1 - Premessa di corrente continua

Il primo Schema del CEI stabilisce la formazione di un sistema corrente continua. La premessa di corrente continua descrive come l'impianto elettrico dovrà essere progettato per fornire la tensione adeguata e gestire il flusso di corrente corretto. Stabilisce anche la contromisura corretta nei casi di problemi di tensione e funzionalità.

Schema 2 - Specifiche di Progettazione

Il secondo schema del CEI stabilisce le specifiche di progettazione degli impianti, sia industriali che domestici. Intende assicurare il buon funzionamento dell'impianto, i parametri termici e di sicurezza. Inoltre, stabilisce i criteri minimi per l'esecuzione di installazioni corrette e sicure e richiede l'adozione di dispositivi di protezione adeguati.

• Rispettare standard di misurazione e limiti di tensione
• Utilizzare dispositivi elettrificati omologati
• Essere in grado di garantire un processo di installazione ed esecuzione sicuro
• Rispettare i criteri di certificazione appositamente definiti

Schema 3 - Verifiche di Sicurezza

Il terzo schema del CEI stabilisce le verifiche di sicurezza, che devono essere effettuate una volta segregati i sistemi progettati. Il controllo del funzionamento dello schema prevede la verifica della tensione, della corrente, dell'elettroluminescenza, del grado di protezione e dei livelli di rumore. Inoltre, deve essere eseguita una misura continua della polarizzazione, del ciclo di alimentazione adeguato e verificata la situazione dei conduttori e connettori.

• Verificare la tensione
• Verificare la corrente
• Verificare l'elettroluminescenza
• Controllare il grado di protezione
• Misurare i livelli di rumore
• Verificare la polarizzazione
• Verificare il ciclo di alimentazione
• Controllare i conduttori e i connettori